La banca farà parte del Consorzio R3 Blockchain. Collaborerà alla creazione di Corda, piattaforma open source dedicata ai servizi finanziari basata sulla  Distributed Ledger Technology

Di Flavio Padovan

Banca Mediolanum aderisce al Consorzio R3, che riunisce oltre 100 banche, istituzioni finanziarie, regolatori, associazioni di categoria, società di servizi professionali e società di tecnologia per sviluppare Corda, la piattaforma DLT (Distributed Ledger Technology) appositamente progettata per i servizi finanziari.

Con Corda si potranno effettuare operazioni senza la necessità di autorità centrali, essendo una piattaforma che sfrutta le caratteristiche delle architetture dei sistemi blockchain, con scelte di design che la rendono in grado di soddisfare le esigenze delle istituzioni finanziarie regolamentate.

“Sono molto orgoglioso di annunciare che Banca Mediolanum è entrata a far parte di R3 come nuovo membro di questa organizzazione leader nella Distributed Ledger Technology. È un grande onore per noi essere la terza banca italiana ad entrare a far parte del Consorzio”, ha dichiarato Massimo Doris (nella foto), AD di Banca Mediolanum. “L'innovazione – ha continuato Doris - è sempre stata la stella polare, sin dalla sua nascita nel 1997 quando abbiamo deciso di sfruttare i vantaggi dell'innovazione tecnologica superando il vecchio modello bancario basato sulle filiali fisiche. È per questa ragione che oggi noi crediamo fortemente nel progetto Corda, un’ulteriore dimostrazione dell'impegno di Banca Mediolanum verso lo sviluppo e la promozione di nuove tecnologie per i servizi finanziari, con l’obiettivo di rendere più facile la vita dei nostri clienti”.