Bancomat Spa anticipa i risultati dell'indagine sull'evoluzione dei pagamenti cashless in Italia, che presenterà al Salone. Nel 2017 il 66% degli individui possiede almeno una carta di pagamento, con un +5% sul 2016. E cresce anche l’uso del contactless che passa dal 12 al 20%. Ma il dato interessante riguarda la sicurezza, diventata un punto di forza ...

di Bancomat Spa

 

Il 2017 sta confermando la progressiva crescita nell’utilizzo degli strumenti di pagamento cashless in Italia, dando continuità al trend positivo che ha caratterizzato gli ultimi anni. Nello specifico il numero dei pagamenti effettuati con strumenti diversi dal contante a livello nazionale nel 2016 è cresciuto dell’8,7% rispetto al 2015.

Gli studi di GfK realizzati nel 2017 per Bancomat Spa delineano un cammino verso una cashless society caratterizzato da segnali incoraggianti per ciò che riguarda i pagamenti elettronici. Da un’analisi quantitativa condotta su un campione rappresentativo della popolazione italiana di età compresa tra 18 e 74 anni emerge che nel 2017 il 66% degli individui ha dichiarato di possedere almeno una carta di pagamento, dato in crescita di 5 punti percentuali rispetto a quanto rilevato lo scorso anno. Tale crescita è trainata da quella più sostenuta della carta di debito, che risulta essere lo strumento maggiormente diffuso ed utilizzato in Italia. 

La sicurezza? Un asset

Il lavoro fatto dall’offerta sulla proposizione degli strumenti di pagamento diversi dal contante sta quindi portando risultati evidenti soprattutto per quanto riguarda il mondo delle carte. Le ricerche condotte hanno individuato diverse aree su cui è opportuno continuare a concentrare gli sforzi e le azioni future. In anticipazione a quanto verrà presentato al Salone dei Pagamenti le evidenze in merito al tema della sicurezza. Quest’ultimo è un aspetto che sembra aver commutato il suo ruolo di barriera nell’uso delle carte in generale, a punto di forza di questo strumento. Oltre il 65% degli utilizzatori delle carte di pagamento considera la sicurezza uno degli aspetti più apprezzati secondo solo alla capillarità e alla diffusione, citato dal 73% della popolazione. L’inversione di tendenza di questo aspetto – da barriera ad asset - evidenzia come gli enormi sforzi realizzati dall’offerta per raggiungere e mantenere elevati standard di sicurezza negli ultimi anni stiano portando i risultati attesi sul fronte della domanda.

Sempre più contactless

Un’altra anticipazione rispetto a quanto verrà presentato al Salone dei Pagamenti riguarda il contactless. Il 2016 è stato l’anno in cui questa nuova tecnologia si è affermata in modo rilevante si in termini di diffusione del servizio che di utilizzo da parte degli Italiani. Sempre dall’analisi sulla popolazione condotta da GfK emerge che l’utilizzo del contactless è passato dal 12% (2016) al 20% rilevato nel 2017.

Il contactless è una grande opportunità che va valorizzata maggiormente con formazione e informazione. E’ necessario comunicare i vantaggi ai destinatari dell’offerta, ossia gli utilizzatori – possessori carte ed esercenti - senza lasciare peraltro spazio alla “pericolosa” libera interpretazione.