Ci troveremo davvero a salutare le nostre banconote? I portafogli saranno superati da un’unica carta adatta ad ogni tipo di pagamento? Questi i temi del Salone dei Pagamenti.

Di S. Beretta

L’evoluzione del mondo dei pagamenti è oggetto di continue riflessioni e critiche. In un mondo in cui l’e-commerce sta rapidamente diventando il mezzo principale per fare acquisti, dove le nuove tecnologie vengono utilizzate per rendere le transazioni di denaro più rapide e automatizzate, in tanti si domandano quale sarà il futuro dei pagamenti. Quali confini verranno superati in termini hardware e software, quali nuove applicazioni si vedranno confermate nel mercato permettendoci di pagare con un semplice click o sfiorando una fotocellula con lo smartphone, come reagirà la nostra società sempre più futuristica alle esigenze dei cittadini che sì, apprezzano la semplicità e la velocità, ma chiedono allo stesso tempo sicurezza e rispetto della propria privacy.

Davanti ad una crescente convergenza di strumenti e canali, ci troveremo davvero a salutare le nostre banconote? I portafogli saranno superati da un’unica carta adatta ad ogni tipo di pagamento? Che cos’è il No cash e quali scenari dobbiamo aspettarci per il futuro prossimo?

Questi i temi del Salone dei Pagamenti, il primo evento dedicato proprio alla loro evoluzione e innovazione. Un’occasione per riunire banche, imprese, clienti e consumatori per condividere dubbi, perplessità ma soprattutto conoscenze e certezze su questo tema.

AbiEventi,
società di AbiServizi che realizza importanti convegni per il settore bancario
e finanziario, ha deciso di far tesoro dell’expertise di Sinergie Group per
fare un “salto di qualità” ed organizzare anche le prossime due edizioni del
Salone. Dalla loro collaborazione nascerà un evento di ampio respiro, che unirà
ai contenuti altamente tecnici, altri più divulgativi e di comunicazione per un
pubblico eterogeneo. Il target non è esclusivamente B2B né B2C: è il passo
successivo: il B2B2C; ossia i clienti, produttori e consumatori, professionisti
del settore, ma anche Università e studenti.

Il Salone dei Pagamenti si terrà in tre
giornate a novembre, precisamente il 9, il 10 e l’11, al centro congressi MiCo
di Milano. L’ingresso sarà gratuito, proprio a sottolineare che il confronto ed
il dialogo non hanno prezzo, specialmente se rivolti a fare chiarezza e creare
awareness positiva sull’evoluzione di qualcosa che ci tocca tutti molto da
vicino. Oltre 100 relatori provenienti da tutto il
mondo porteranno al pubblico gli scenari internazionali ed europei in merito
alla gestione mutevole dei pagamenti, presenteranno le best practice e
proporranno strumenti e soluzioni per accogliere al meglio questo nuovo
capitolo dell’economia e della finanza globale.

I temi
trattati verranno divisi in cinque percorsi tematici (banca, corporate,
pubblica amministrazione, small business & partite IVA, final user &
education), favorendo un ambiente di condivisione, networking e anche
aggiornamento, nella speranza che da questa occasione nascano nuove opportunità
e collaborazioni di business.

L’obiettivo
del Salone dei Pagamenti è di riunire tutti i convegni italiani sul tema in
un’unica manifestazione; forte della presenza di grandi realtà finanziarie e
bancarie vuole però coinvolgere anche startup e giovani imprese, discutendo
insieme a loro di new business e delle conseguenze che questa evoluzione ha, e
avrà, sulle abitudini commerciali e comportamentali delle persone. Anche i giovani
sono coinvolti in questo cambiamento della società,
forse più degli adulti. E proprio per questo motivo la FEDUF (Fondazione per
l’Educazione Finanziaria e al Risparmio) porterà al Salone dei Pagamenti le sue
proposte di educazione finanziaria per studenti di elementari, medie e
superiori in lezioni divertenti e interattive.

Un pubblico variegato, generazioni e ruoli sociali a
confronto in un evento che vuole creare un progetto innovativo e unificante che
possa fungere da riferimento per il panorama italiano della gestione dei
pagamenti.

Sinergie Group contribuirà all’organizzazione del Salone dei
Pagamenti, occupandosi di tutto il piano di comunicazione. Curerà in primis il
sito, i suoi contenuti e la piattaforma per gestire i flussi degli ospiti che
animeranno il convegno. I materiali comunicazionali verranno declinati anche
sui social network, proprio per arrivare anche a coloro che li usano nella loro
vita quotidiana. Un gesto non solo che avvicina in termini di gap
generazionale, ma che influisce anche sulla comunicazione dei vari sponsor e
fornitori che vorranno partecipare a questo grande evento, diventando a loro
volta media potenti per pubblicizzarlo. Sul web il Salone sarà supportato da
newsletter, post su Facebook, LinkedIn e live tweeting con hashtag giornalieri.